Cosa sono le gorgonie?
Le gorgonie sono invertebrati bentonici dalla struttura ramificata, ricoperta da tessuti molli. Sebbene la forma delle gorgonie possa far pensare ad una pianta, in realtà sono animali marini a tutti gli effetti. Sono definiti “organismi coloniali”, cioè costituiti da molti piccoli animali singoli (polipi) che lavorano insieme come uno solo organismo.
Le gorgonie sono anche denominate “ventagli di mare” proprio per la loro forma caratteristica e ben riconoscibile. La forma a ventaglio della gorgonia infatti rappresenta il compromesso tra l’esigenza di massimizzare la superficie esposta per intercettare il plancton e gli organismi microscopici di cui i polipi si nutrono e quella di minimizzare la resistenza alle forze idrodinamiche.
La parola gorgonia deriva dal greco “gorgone” e indica le ramificazioni tipiche di questi coralli molli.
Le gorgonie gialle e rosse di Scilla hanno colori mimetici per la loro profondità nel circalitorale. La specie è Paramuricea clavata e sui 3 Denti di Skylla sono dense come “foreste” uniche in Mediterraneo. Costituiscono il paesaggio sommerso d’avanti alla Rupe di Scilla tra i -30 m. e – 60 m..
(v. Odissea: XXI libro v. 85 e seguenti).
Il Mito di Skylla ha il significato:
• in semitico SKOULA = roccia;
• in fenucio SKOL = pericolo;
• in greco antico SKUL = cane, squalo, depredare.
I termini suddetti concorrono e rafforzano il simbolismo rappresentativo del Mito di Skylla.